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"Sento energie positive"



Sento energie positive

uscire da Bonghi e chitarre

una voce cantare il disagio

l’amore

l’idea.



Ascoltando il lamento dell’animale ferito

vedo le mille strade che portano

al palazzo della saggezza:

l’eccesso

l’amore

la pace.



Vedo le colonne dell’edificio della mente

corinzie

romane

o forse braccia di Atlante.



Le strade son di ciottoli

piccoli sassi smussati o aguzzi,

ci si scivola o ci si stracciano le carni

se si cade

tenendo dentro sé i propri dolori

stringendo i denti per trovare:

babilonia

il nostro sciamano

capire che tutto è come il destino tesse

Penelope ci guarda dalla sua macchina per filare.



Cammino la strada

con i miei stivali logori

con le mie cicatrici

salendo sul bus blu di Jim insieme ai bimbi insani.



Sarò:

acrobata

zingaro della Camargue

Indio dell’Amazonia

uomo dalla pelle rossa

questo sento in me

libero da gioghi multinazionali.



Sento le energie di un torero gitano di Firenze

sognando un mondo nuovo

lottando per nelle piazze per i diritti

scritti in carte oramai messe in cantina a marcire.





(c) Giorgio Chiarati